Chiudi gli Occhi e Resta Muto

I KiTscH sono uno dei gruppi migliori del panorama Nu Metal Italiano, grazie anche alla componente hip hop che li caratterizza. Tutto si creo' molto spontaneamente nel 2003 dall'incontro tra Scuro (voce) e Zamibrady (batteria), spinti sopratutto dall'esigenza di filtrare loro stessi, il loro essere, attraverso la musica. Pian piano le loro idee si fusero, e cosi le rime dell’uno si incrociarono sui beat dell’altro, senza trovare però uno stile definitivo, la giusta direzione. Nella formazione ci sono stati continui cambi di line up. L'elemento mancante doveva dare la svolta, una spinta sonora in piu'. La continua ricerca nel sistemare al meglio le metriche sul tempo li porto' a desiderare riffs martellanti, suonati con stile e con la giusta aggressivita' che completassero il loro potenziale di espressione. Tutto questo e' stato reso possibile nel Luglio 2004, con l'ingresso alla chitarra di Simiozuki. Quest’ ultimo porta la band a "sterzare" verso il Nu Metal, con riffs graffianti e melodie potenti. Dopo una consistente attivita' live, nell'estate del 2005, i Kitsch assumono la loro forma definitiva. Decidono quindi di realizzare il loro primo album autoprodotto "Chiudi gli Occhi e Resta Muto". Nel frattempo collaborano a progetti paralleli che li vede, singolarmente o in gruppo, impegnati sia live che in studio con vari artisti, cosa che li porta a posticipare sempre piu' l'uscita dell’album. Nel Settembre 2006 tornano in studio per registrare la cover di "Acqua e Sapone" degli Stadio, da inserire nell’album. Nello stesso mese vengono premiati al M.E.I. nella categoria " Miglior Demo 2006 ". Suonano sia come band di apertura che come turnisti nel tour dei Cor Veleno supportandoli live, con i loro originali arrangiamenti, anche all'MTV DAY 2006 ed al Giffoni Film Festival 2006 . Il 21 Giugno 2008 si esibiscono all'Heineken Jammin Festival con un'ottima risposta da parte del pubblico presente. L’impatto negli show dei KiTscH e' devastante, un sound potente e preciso e liriche senza compromessi. Hanno molta esperienza alle spalle ma ancora voglia di comunicare le loro emozioni e sensazioni, che si intrecciano sia sopra che sotto il palco, come se non esistessero barriere. Provate a fermarli…

“ Il Kitsch e' l'arte che segue delle regole stabilite, proprio in un’epoca in cui tutte le regole artistiche sono messe in dubbio da ogni artista.”