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Data di pubblicazione
14 Febbraio 2010
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Durata
9 brani
lunedì 8 febbraio 2010
RUMMER & GRAPES : EVERY DAMNED FRIDAY (7/10)
Arriva da Terni questo album che sà di indie rock, wave, brit pop e qualche contaminazione quasi new metal.
Il gruppo è capitanato da Simona Cioccoloni, vocalist versatile che si adatta benissimo ai cambi di stile della band, il disco è ben suonato e si nota una certa cura nell'arrangiamento.
I testi si rifanno a esperienze personali, quindi storie d'amore, sbagli e weekend all'insegna dell'alcool.
Nota dolente del disco è la poca originalità nello stile e nella scelta dei suoni che si rifanno molto a Interpol, Franz Ferdinand e, nelle parti più rock, ai Placebo, risultando ai miei occhi una band ancora in fase di perfezionamento e in cerca di una dimensione personale che li distingua dal marasma di bands dedite a questo genere spuntate qua e là per il globo negli ultimi anni; oltre questo la durata dei pezzi fà sì che spesso l'ascoltatore abbia la sensazione di trovarsi di fronte ad un lavoro portato a termine un po' frettolosamente.
Un pregio assoluto è invece l'energia che traspare, oltre che dal songwriting, da un alternarsi di dinamiche musicali all'interno dei singoli pezzi.
La band è approdata nel basement della New Model Label distribuita dall'Audioglobe, ottima piattaforma di lancio per un debut.
Ci resta da giudicare il complesso nella dimensione live, si spera, presto.
Un buon biglietto da visita di una band che necessita però di ulteriori prove discografiche per essere presa in considerazione come realtà del nostro panorama.
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