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Data di pubblicazione
1967
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Durata
10 brani
Nel 1967 fa il suo esordio uno dei più grandi cantautori italiani, Francesco Guccini, con il suo primo album, Folk Beat n.1.
L'uscita dell'album avviene dopo che alcune delle canzoni in esso contenuto furono già state cantate da altri artisti (Equipe 84 e Nomadi), che le portarono al successo nelle rispettive versioni.
Francesco Guccini infatti nasce come paroliere e compositore, ma una volta trovatosi con alcune canzoni che ancora non aveva dato in licenza ad altri artisti della scena italiana, decide di dar vita al primo di una lunga serie di album.
Fin dal suo esordio discografico si riscontra la sua attitudine a trattare temi politici, storie, ma anche uno spiccata ironia che lo accompagnerà fino ai giorni nostri.
Musicalmente Guccini è assimilabile a Bob Dylan per la struttura e gli strumenti utilizzati: infatti in Folk Beat n.1 troviamo soltanto tre chitarre e l'armonica a dar vita a tutte le melodie delle canzoni dell'album.
I generi toccati sono vari: le ballate folkloristiche, il rock, il blues.
Oltre ad essere il primo album, Folk beat n.1 è anche uno degli album più suonati ai concerti dell'autore: Auschwitz (canzone del bambino nel vento), In morte di S.F. (più conosciuta come "Canzone per un'amica"), Noi non ci saremo e L'atomica cinese sono tra le canzoni più conosciute di Guccini.
Auschwitz e L'antisociale furono, come detto in precedenza, suonate già negli anni precedenti dall'Equipe 84; stessa cosa accadde con Noi non ci saremo per i Nomadi, che negli anni successivi riprenderanno anche In morte di S.F..
Dal 1967 in poi Francesco Guccini pubblicherà molti altri album e verrà di fatto annoverato tra i nomi più importanti della musica italiana.
TRACK-LIST:
1. Noi non ci saremo
2. In morte di S.F.
3. Venerdì santo
4. L'atomica cinese
5. Auschwitz (canzone del bambino nel vento)
6. Talkin' Milano
7. Statale 17
8. Il 3 dicembre del '39
9. La ballata degli annegati
10. Il sociale e l'antisociale
LINE-UP:
Francesco Guccini - voce e chitarra
Antonio Roveri - chitarra
Alan Cooper - chitarra e armonica
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