Reproduzindo via Spotify Reproduzindo via YouTube
Saltar para vídeo do YouTube

Carregando o player...

Scrobble do Spotify?

Conecte a conta do Spotify à conta da Last.fm e faça o scrobble de tudo o que você ouve, seja em qualquer app para Spotify, dispositivo ou plataforma.

Conectar ao Spotify

Descartar

Não quer ver anúncios? Atualize agora

Data

Quinta-feira 5 de Fevereiro de 2009 às 22h00m

Local

Locomotiv Club
Via Sebastiano Serlio 25/2, Bologna, 40128, Italy

Web:

Mostrar no mapa

Comprar ingressos

Descrição

unhip records e città del capo radio metropolitana
presentano

MURATO

Giovedì 5 Febbraio 2009

OXFORD COLLAPSE (da brooklyn NY, "real" indie-rock su sub pop records)
+ PILAR TERNERA (featuring membri di my awesome mixtape e fake p)

in concerto al
LOCOMOTIV CLUB
via Serlio 25/2, Bologna
ore 22

A seguire ci sarà DJ set della Brit Box (myspace.com/brit_box), con Ste (resident Brit Box, Indie/Rock) e Nutella Lives in Polska (Guest from Spain, Electro/Pop).

8 euro biglietto intero
5 euro dopo il concerto
3 euro per chi partecipa all'evento facebook o myspace

OXFORD COLLAPSE

Un disco che si apre dichiarando “I can’t remember things / I just don’t know what to do” non può che richiamare la mia attenzione e partire con il piede giusto per conquistarsi la mia simpatia. Ma quello che più conta sono i successivi quaranta minuti di assalti all’arma bianca portati con chitarre e cori, e messi insieme con una tale anarchia e così tanto divertimento che le orecchie tornano in un istante alle prime uscite firmate Pavement.
Loro sono gli Oxford Collapse, da Brooklyn, giunti al quarto album, il secondo per la Sub Pop. Non avevo ancora finito il primo ascolto di questo nuovo Bits e già avevo capito che sarebbe stato uno dei dischi della mia estate.
La band gioca a meraviglia con tutte e tre le voci, mentre lo sferragliare di chitarre tiene sempre alta la tensione. L’irresistibile Young Love Delivers ad ogni battuta sembra sul punto di deragliare come certi vecchi Sonic Youth, Back of the Yard oppure For The Winter Coats mi ricordano l’irruenza dei Thermals, mentre Children’s Crusade riesce a tradurre l’epicità dei British Sea Power.
Pare che gli Oxford Collapse avessero scritto una trentina di canzoni e che dovessero far uscire un doppio album. “The economy has been bad, so we decided to write more songs”, afferma con un certo humour il cantante e chitarrista Micheal Pace. Il progetto è poi rientrato a favore di una concisione punk che non può che giovare a un disco del genere. Ciò poi non impedisce di piazzare a metà scaletta un curioso brano per soli archi, efficace nel dare ritmo a tutto l’ascolto.
E infine ci sono alcune perle come Vernon-Jackson o Featherbeds che davvero te le immagini con le care voci del vecchio Malkmus o di Spiral Stairs. Saranno pure Bits che non cambieranno la storia della musica, ma ce ne fossero di dischi come questo. - enzo baruffaldi

http://www.myspace.com/theoxfordcollapse

PILAR TERNERA

Pare che all’inizio del 2004, dopo un paio di concerti in terra friulana, Sara Ardizzoni e Oliviero Farneti si siano detti “Magari questa settimana saltiamo le prove, ci risentiamo la prossima”. Sono passati poi quattro anni.
Nei due anni precedenti i due avevano lavorato in salotto e autoprodotto un paio di demo (il secondo dei quali con l’aggiunta di Vittorio Pozzato, che dal vivo vestiva anche i panni di batterista) ben recensiti a destra e a manca, e suonato in giro in situazioni estremamente varie, da spalla a gruppi come Baustelle, Gatto ciliegia vs Il grande freddo, Perturbazione e Tellaro, a salette di 2mq x 3 in cui la batteria era posta di fronte agli altri strumenti.
Dopo il lungo intervallo, la decisione di ricominciare a suonare si accompagna con l’entrata in formazione di Andrea Mancin alla batteria: vengono recuperati i brani migliori dei due demo, asciugati e rimaneggiati negli arrangiamenti, e aggiunto qualcosa di nuovo. Il trio è pronto.
Sara Ardizzoni grattugia la sua chitarra anche nei Pazi Mine, Andrea Mancin è il bassista dei My awesome mixtape, Oliviero Farneti cincischia anche nei Fake p. Ma quando tramonta il sole e gli insetti diventano più fastidiosi, si danno appuntamento nel Polesine, al centro del triangolo formato dalle rispettive residenze, e parcheggiano le automobili davanti ad un garage per trattori.
Pilar Ternera: il gruppo che visse due volte.

http://www.myspace.com/pilarternera

Programação (2)

Não quer ver anúncios? Atualize agora

24 compareceram

7 interessados

Caixa de mensagens

É necessário o Javascript para ver as mensagens nesta página. Ir direto à página de mensagens

Não quer ver anúncios? Atualize agora

API Calls