In ascolto tramite Spotify In ascolto tramite YouTube
Passa al video di YouTube

Caricamento del lettore...

Esegui lo scrobbling da Spotify?

Collega il tuo account Spotify a quello di Last.fm ed esegui lo scrobbling di tutto quello che ascolti, da qualsiasi app di Spotify su qualsiasi dispositivo o piattaforma.

Collega a Spotify

Elimina

Biografia

  • Data di nascita

    1 Maggio 1968 (età: 56)

  • Luogo di nascita

    New York, New York, Stati Uniti

Kevin Hays è uno dei pianisti più creativi della sua generazione, un autentico fuoriclasse che si è inserito con autorevolezza nella vicenda del jazz, collaborando con musicisti leggendari: uno su tutti Sonny Rollins.
Nato nel 1968 a New York e cresciuto nel Connecticut, inizia a suonare il piano all'età di sei anni e inizia a suonare professionalmente all'età di quindici anni. A diciassette anni viene scritturato nel gruppo di Nick Brignola. Dopo un anno trascorso presso la Manhattan School of Music, inizia a effettuare tournée in tutto il mondo con vari gruppi tra cui The Harper Brothers, Benny Golson, Joe Henderson e Eddie Gomez. Nel 1994 firma un contratto con la prestigiosa etichetta Blue Note, per la quale realizza tre album che ricevono grandi apprezzamenti sulla stampa e da parte della critica specializzata. Uno di questi "Andalucia", inciso in trio con Ron Carter e Jack DeJohnette ottiene la valutazione di quattro stelle su DownBeat Magazine. Nel 1995 entra a far parte del gruppo di Sonny Rollins, con cui registra ed è in numerosi tour. Oltre a numerose altre collaborazioni che includono John Scofield, Roy Haynes, Joshua Redman, Freddie Hubbard, Al Foster, Buster Williams, Chris Potter e Art Farmer, Kevin Hays è anche leader di un proprio trio con Doug Weiss e Bill Stewart, e uno dei componenti di Sangha, un quartetto comprendente Seamus Blake, Larry Grenadier e Bill Stewart.
Gli ultimi quattro anni di attività sono stati particolarmente intensi per Hays, con la pubblicazione del cd di piano solo "Open Range", per l’etichetta Act, e per il lancio della sua etichetta la PinonDisk Records per cui ha inciso "What Survives" che insieme a brani originali propone arrangiamenti dal repertorio classico di Brahms, Schumann e Webern. Successivamente ha pubblicato in trio "For Heaven’s Sake", premiato in numerosi contesti, e nel 2007 "The Dreamer", in cui oltre a suonare Hays si cimenta anche come vocalist, illustrando un altro aspetto di una musicalità appassionata e versatile.

Modifica questa wiki

Non vuoi vedere annunci? Effettua l'upgrade

Artisti simili

API Calls