Testo
Ciao sarò breve, è un po' che non ti sento
L'ultima volta che l'ho fatto stavo peggio
Ma ho fatto come fosse nulla quella volta
Solamente perché spesso anche non ridere è sospetto
Non lo so, tu come stai? Io ora meglio
Ma faccio ancora tardi, ogni notte mi ripeto
Sarà anche il fatto che ora sto fumando meno
E sto facendo mille cose che a 'sto giro me la sento
Ho umori come acqua, vento, foglie
Mi deviano dal mondo, vorrei mentire a volte
Però non sono il tipo, in più non so dirlo a parole
E forse è l'unico motivo per cui c'ho scritto due cose
Sono ciò che ricordi, io e le solite ambizioni
I rischi, le agonie, le colline, le sessioni
Ma adesso metto penna e bocca in ciò che mi fa buio
Per evitare di farmi con le solite intenzioni,
Dovrei pensare meno, pensavo
Dovrei pesarlo meno, o almeno, speravo
Che bastasse cantarle per non uscire dai bordi
Ma ho un marea di ricordi e sembra che respiro affanno
Eppure in mezzo agli altri sembra quasi finga bene
Però vorrei notassero che non mi importa niente
Perché ancora mi pesa sapere che qui nessuno da mai corda a ciò che provo
Quindi aprirmi non conviene
E nonostante in giro fingo un po' su quello che c'è stato
Ancora spero nel tuo bene meglio di chiunque altro
Anche se adesso mi odi ti ringrazio
Perché hai saputo capirmi sempre come nessun'altra
A ripensarci forse un po' lo meritavo
Ma se tornassi indietro non ci riproverei affatto
Perché ad amare me la cavo, a fottere sono bravo
Ma a tenermi qualcuno non sono in grado